Loreto

Distanza da Sirolo 15 Km – Uscire da Sirolo in direzione Numana – Taunus, superata la rotonda del Taunus si incontra un’altra rotonda, proseguire in direzione SS 16, prendere in direzione sud e quindi seguire le indicazioni per Loreto.

Loreto si sviluppa attorno al santuario della Casa di Nazareth: la nota Basilica della Santa Casa. Secondo la leggenda, quando Nazareth stava per essere conquistata dai musulmani, un gruppo di angeli prese la Casa (dove, secondo la tradizione, la Vergine Maria visse e ricevette l’annuncio della nascita di Gesù) e la portò in volo fino a Loreto in una sola notte. Per questo motivo la Madonna di Loreto è venerata come patrona degli aviatori. Più probabilmente il trasferimento fu effettuato via mare, in un tragitto che ha toccato la Dalmazia, per opera di crociati, forse i prìncipi Angeli Comneno, un ramo della famiglia imperiale di Costantinopoli, tra il 1291 e il 1294.

Si parcheggia fuori dalle mura, erette nel 1518 e rinforzate nel ‘600 con quattro bastioni e, seguendo le indicazioni per la Basilica, si accede a Piazza della Madonna. Abbellita da una fontana seicentesca, la piazza è limitata a Nord e ad Ovest dal Palazzo Apostolico e ad est dall’imponente basilica. Al suo interno, proprio sotto la grandiosa cupola, si trova la Santa Casa in cui Maria ricevette l’annunciazione dall’Angelo. Protetta esternamente da un rivestimento marmoreo progettato dal Bramante, conserva al suo interno la statua della Madonnina, annerita dal fumo dell’olio delle lampade. Al santuario e alla basilica, nel corso di quattro secoli, hanno lavorato insigni artisti: Baccio Pontelli, Francesco di Giorgio Martini, Andrea Sansovino, Giuliano da Sangallo, Luca Signorelli, il Pomarancio, Luigi Vanvitelli, Melozzo da Forlì. La Basilica, definita dal Touring Club “uno dei maggiori monumenti d’Italia”, merita una visita dettagliata. La sua costruzione, iniziata nel 1468 in stile gotico, è proseguita seguendo uno stile rinascimentale e terminata con l’originale campanile del Vanvitelli (metà sec. XVIII). Sulla facciata, i portali in corrispondenza delle navate sono chiusi da bellissime porte di bronzo con raffinati bassorilievi. Per la visita delle cappelle e delle sagrestie

consigliamo di usare i supporti informativi (audio – video in più lingue) disponibili all’interno della Basilica. Uscendo dalla Basilica, si consiglia una visita al Palazzo Apostolico. All’interno, Il Museo Pinacoteca della Santa Casa conserva dipinti, sculture, arazzi e maioliche donati alla Santa Casa. Spiccano otto tele di Lorenzo Lotto, che morì a Loreto nel 1556 ed il Tesoro della Santa Casa con il prezioso crocefisso modellato dal Giambologna. All’uscita, vale pena godersi il panorama da Piazza Giovanni XXIII, prima di fare una passeggiata tra i negozietti di articoli religiosi e souvenir in Corso Boccalini.
INFO: www.loretoturismo.info